Hai mai fatto caso che ultimamente nei cartelloni pubblicitari lungo le strade, in radio, online o addirittura nelle pagine di riviste e quotidiani si parla con grande frequenza di sconto del 50% per, ad esempio, ristrutturare il bagno, sistemare il tetto o sostituire gli infissi?

Se ci hai fatto caso, in questo articolo ti spiegherò il motivo.

Lo sconto del 50% non deriva altro che da un’opportunità, concessa dal legislatore e rinnovata con la nuova Legge di Bilancio, per la quale il Cliente/contribuente commissiona ad una ditta - un’impresa edile, un idraulico o un serramentista, a titolo di esempio - una o più opere le quali, per loro natura, danno la possibilità di beneficiare di una detrazione fiscale pari ad una percentuale della somma spesa, entro un prefissato numero di anni. Dal momento della pubblicazione del Decreto Rilancio (L. 34/2020), contenente una serie di misure finalizzate alla ripresa economica dopo le batoste del primo lockdown causato dal Covid-19, è stata introdotta la modalità, per la fruizione delle sopracitate detrazioni, di cessione del credito e sconto in fattura.

In cosa consiste tutto ciò?

Molto semplicemente, anziché attendere il rimborso della quota annuale di detrazione fiscale, il Cliente/contribuente può optare per la cessione dello stesso credito d’imposta, ad un ente terzo, un istituto di credito oppure al fornitore del bene/servizio stesso. In questo ultimo caso, verrà concesso uno sconto di pari importo, direttamente sul totale da pagare al momento dell’emissione della fattura di vendita.

Risulta immediato comprendere che, quindi, il committente non beneficerà più poi, annualmente, di un recupero del credito IRPEF/IRES, in quanto lo stesso credito di sua competenza è stato preventivamente ceduto.

Quali sono i vantaggi di questa operazione?

Beh, molteplici. In primis, non è più necessario compilare la dichiarazione dei redditi ricordandosi di inserire la detrazione fiscale spettante (rischiando di dimenticarsene e, quindi, perdere il beneficio). Poi, un minore esborso iniziale permette di pianificare diversamente la propria vita: avere più liquidità per gestire imprevisti o emergenze, dedicare risorse ad altre attività di svago, o poter accedere ad altre tipologie di interventi finalizzati a migliorare la propria abitazione.

Non va poi dimenticato che gli interventi che permettono di accedere ad un incentivo fiscale permettono di avere, oltre alla detrazione fiscale, anche dei benefici collaterali. Nel caso specifico della sostituzione dei serramenti, il nostro principale campo di intervento, si avrà poi un risparmio in bolletta, soprattutto in inverno, in quanto riscaldare la propria casa sarà davvero più semplice ed economico con le nuove finestre isolanti.

Ti starai chiedendo, ora, quanto sia intricata la burocrazia e la documentazione per accedere a questo beneficio, vero? Ti tranquillizziamo: l’operazione di cessione del credito e sconto in fattura richiede la compilazione di alcuni moduli e documenti, è vero, ma non ti devi preoccupare, perché alla preparazione della documentazione la sua trasmissione pensiamo totalmente noi!

L’opportunità è davvero interessante, soprattutto per tutti quei contribuenti che intendono rinnovare la propria casa ma non hanno possibilità di accedere all’ormai famoso Superbonus 110%, e permette di avere finestre nuove, luminose e sicure con una spesa che non è mai stata così contenuta.

Quello che possiamo consigliare ora è di cliccare qui per capire come scegliere le tue nuove finestre, oppure contattarci telefonicamente allo 049/5017724 o via mail all'indirizzo info@falegnameriaeuganea.it